Gli argomenti e i toni usati da alcuni non meriterebbero risposta ma siccome questo sito risulta assai visitato risponderò per tutti quelli che potrebbero farsi un'idea sbagliata della situazione. Spero inoltre che queste righe vengano lette attentamente .Il dato di partenza, il dato dello scandalo è il seguente: solo 10 atleti della nostra squadra si sono presentati alla 40 ^ Scalata al Castello. A ben guardare però, la minor partecipazione ha una sua logica che ora cercherò di spiegare.
Noi abbiamo un centinaio di iscritti ma statisticamente, in nessuna occasione, ci siamo presentati in più di 51. Questo se la gara è di mattina altrimenti i numeri (come si è visto anche per la eco degli Etruschi – gara da noi organizzata) calano drasticamente della metà. Quindi noi bisogna fare un ragionamento tenendo presente al massimo un bacino di circa 25 atleti. Lo scorso 20 aprile facemmo una riunione in cui iniziai il mio intervento invitando le persone presenti a iscriversi alla Scalata al Castello possibilmente entro il 30 aprile, visto che dal 1 maggio la tassa di iscrizione sarebbe passata a 15 euro. Nessuno dei presenti al momento manifestò l'intenzione di aderire, dissero che la gara era di pomeriggio e che avrebbero preferito pensarci un po su. Quindi la questione non era se partecipare o meno alla gara come squadra, ma al contrario il primo argomento della riunione fu "iscrizione alla Scalata al Castello " Successivamente nel periodo tra il 1 e il 15 maggio ho ricevuto al massimo 4 o 5 telefonate di persone che mi chiedevano di voler partecipare alla manifestazione. Effettivamente si trattava di coloro che poi hanno partecipato. Dico anche che questi erano per me i primi e unici atleti che manifestarono la volontà di iscriversi. Nel periodo dopo il 16 maggio mi hanno telefonato solo in due ma a quel punto la tassa di iscrizione passata a 20 euro ha scoraggiato la loro adesione. Se qualcuno parla senza sapere come stanno le cose prefigurandosi complotti si sbaglia di grosso. Inoltre, cosa non proprio da ridere e di non poco conto, si prende la responsabilità di rinfocolare vecchie ruggini tra le società.
Quindi senza paura di venire smentiti da nessuno la verità è che non c'è stato nessun boicottaggio. Il fatto è che in molti hanno detto " se era di mattina ci andavo ".
Quando la Podistica Arezzo si presenta con grandi numeri ne siamo sempre fieri .
Nella nostra associazione ognuno è libero di partecipare alle gare che vuole e se questa volta sono stati solamente 10 e si sono iscritti da se che male c'è ?
Anche quelli di Policiano alla Corsa del Saracino lo hanno fatto da se, erano più di 30 e nessuno si è scandalizzato.
Quello che fa pensare è che la polemica sia alimentata da nostri atleti (ex nostri atleti) non presenti alla riunione del 20 aprile, che non hanno mai mostrato ne dichiarato alcun interesse per una loro eventuale iscrizione. Se la Podistica non vi piace e avete in mente un'altra idea di società dove pensate di stare meglio, che problema c'è? Ci si poteva separare anche con una stretta di mano, non vedo perchè si debba avvelenare i pozzi.
WITKO 55