Della super Maria Chiara avete già letto abbondantemente, ormai gli aggettivi sono superflui ed e chiaro a tutti lo spessore di questa campionessa. Ma la nostra squadra era presente in un buon numero a questa impegnativa prova, con ben 8 atleti. Il più rapido ad arrivare in cima è stato Paolo Stocchi (38^ – 1h06'45") poi Maria Chiara Parigi ( 61^ – 1h09'02"). A seguire un terzetto composto da Massimo Zurli, Enrico Sguerri e Gianni Bianchi (114/115/116 – 1h13'28"). A seguire Giulio Scarpelli (207^ – 1h19'19"), Pietro Tartaglione (246 1h21'42") e Fabrizio Graziotti (285^ – 1h23'43"), alla prima esperienza in terra amiatina.
Bella prova di tutta la squadra, condividendo in questa trasferta l'impegno, la fatica ed il piacere di correre insieme. Nello scambio delle impressioni al termine per tutti la soddisfazione e la consapevolezza di aver raggiunto un grande risultato, indipendentemente dal riscontro cronometrico.
Una nota personale a margine: questa del 2012 è stata per me la quarta partecipazione alla Salitredici, ormai conosco perfettamente il tracciato e so in anticipo quali saranno i tratti più impegnativi. Mentre salivo correndo fianco a fianco con Gianni ed Enrico, adeguando il passo al percorso, ho apprezzato in modo particolare questa edizione. I cartelli dei chilometri scorrevano regolari, la lenta ma continua rimonta in classifica ci dava energia e morale, l'arrivo a braccetto un ricordo tra i più belli da conservare nella bacheca, alla voce "emozioni sportive". Una giornata così fa passare in secondo piano l'orologio, e mi auguro che il prossimo anno il nostro sia uno dei gruppi più numerosi al via.
Massimo Zurli