Il trofeo torna ad Anghiari.
Già la provaccia aveva messo in risalto l'ottimo valore della squadra anghiarese che aveva saputo rinnovare i propri cinque partecipanti, almeno per quattro quinti rispetto agli anni precedenti. Nell'ordine il giovane ventenne Matteo Giorni, regolava Giulio Calli, Leonardi Emilio, Mirco Meozzi e Stefano Tersini. Quest'ultimo per un impegno non poteva partecipare e veniva sostituito dal primo escluso dalla provaccia: Giorgio Nicchi. Pronta la squadra Anghiari ha messo in atto un strategia strepitosa difendendo il suo alfiere e fermando quelli degli altri comuni, così dopo 6 anni, il Palio della Vittoria è tornato ad Anghiari. Il primo ad arrivare in piazza Baldaccio aiutato da una squadra unita e compatta che ha lavorato per il bene collettivo, è Giulio Calli con 5'22" il miglior risultato della giornata anche se lontano dal record di 5'01" di Lorenzo Vergni nel 2003. Calli aveva vinto anche nel 2004 e nel 2006 ed è l'unico – nelle 10 edizioni disputate dalla ripresa dell'evento – ad essersi imposto 3 volte. Alle sue spalle, con il tempo di 5'29", Francesco Innocenti di Sansepolcro, mentre terzo è Luca Burzicchi di Città di Castello in 5'39". Francesca Scarselli di Lama è la prima classificata fra le donne in una gara che ha registrato il record di partecipanti: ben 50, con 38 uomini e 12 donne. Giulio Calli è stato poi premiato dal sindaco di Anghiari Riccardo La Ferla.
Mirco Meozzi