La manifestazione ha spento ieri la sua quarta candelina, dimostrando di avere i suoi estimatori. Molte le facce già viste nelle passate edizioni e quelle nuove erano assai numerose. Coniugare diversi ingredienti, storia, natura, paesaggio, rendere evidente che anche correndo si può ammirare la bellezza è la nostra aspirazione. Ci riteniamo dei Dilettanti nel senso antico del termine, ovvero persone che ci mettono tanto impegno che cercano sempre di inventare qualcosa che possa piacere. Se e quando ci riusciamo la nostra soddisfazione è grande. La Ecopasseggiata degli Etruschi non è nata quattro anni fa da un'idea estemporanea, così tanto per fare qualcosa, ma è frutto di un'idea molto più vecchia maturata in tanti allenamenti effettuati su quei sentieri, in cui talvolta venivano colte quelle sensazioni che scaldano il cuore, così mirabilmente descritte dall'amico Filippo Ballotti nel sua splendido artico pubblicato su questo sito. Le duecentocinquanta presenze registrate ieri a Villa Severi in una domenica con tante gare in giro, di cui una spuntata improvvisamente come un fungo nel nostro territorio (ma questa non è una novità ) ci confermano che questo tipo di gare ha e avrà sempre i suoi estimatori.
witko55